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Uno sguardo alle case del futuro: tecnologia e sostenibilità

Postato da Luca Altariva on 12 Luglio 2022
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Quali cambiamenti interesseranno le case del futuro?

Le novità saranno molte, tant’è che si potrebbe in un certo modo dire che da qui a una trentina d’anni le nostre abitazioni sono destinate ad essere molto diverse da come le conosciamo ora.

Le tendenze in atto premiano il green e la sostenibilità, l’adattamento ai cambiamenti climatici, l’importanza della domotica e di abitazioni smart, con grande attenzione a sicurezza e comfort e un occhio di riguardo per le diverse esigenze generazionali.

Come saranno le case del futuro? Adatte a tutti

Una delle prospettive che riguarderanno le future abitazioni sarà infatti quella della multigenerazionalità.

Il bisogno di una casa flessibile da questo punto di vista nasce anche dal fatto che sono sempre più i giovani che lasciano casa tardi e dall’altro lato aumenta il numero di anziani che hanno bisogno di assistenza.

Questo comporterà varie modifiche, quali la creazione di spazi condivisi in cui ospitare i vari membri della famiglia, l’illuminazione controllata da rilevatori di movimento o con attivazione vocale, la disposizione dei servizi prevalentemente sulle pareti esterne (affinché le pareti e le suddivisioni interne degli ambienti possano essere modificate in caso di necessità).

Le case insomma dovranno essere sempre più adattabili alle esigenze, anche mutevoli, di chi le abita.

Case confortevoli, rilassanti, animal friendly

Importante sarà anche il comfort: i prodotti di design saranno costituiti prevalentemente da oggetti capaci di aiutare le persone a ridurre ansia e stress.

E il comfort non sarà solo per le persone, ma anche per gli animali domestici!
La progettazione delle case del domani terrà in considerazione anche le loro esigenze, ad esempio realizzando divani che consentano di potersi rilassare tutti insieme e poltrone con livelli più bassi per facilitare l’accesso agli amici a quattro zampe.

Per godere al massimo del relax, in futuro si prevedono anche numerose pareti modulari nelle abitazioni, per modificare gli spazi domestici ed adattarli alle continue e diverse esigenze, anche di giorno in giorno o di ora in ora. Ambienti di gioco in questo modo potranno diventare stanze ufficio, cucine potranno diventare soggiorni… in modo da gestire al meglio lo spazio, soprattutto se limitato.

Case green e sostenibili

Ma soprattutto, l’edilizia del futuro sarà eco-sostenibile, tema molto sentito in questi ultimi tempi.

Alla base della sostenibilità ci saranno materiali in grado di garantire efficienza e solidità e allo stesso tempo basso impatto ambientale

Una materia prima tra le più green, già ampiamente usata – e quindi tradizionale – sarà il legno, che risulta essere flessibile, resistente e ad alta lavorabilità. Altri prodotti di origine naturale che verranno preferiti saranno canapa e argilla.

I tessuti che verranno acquistati maggiormente saranno ecologici, così come anche gli accessori dei device tecnologici, che saranno realizzati con materiali biodegradabili e a base vegetale, come ad esempio il sughero.

Ci sarà sempre più attenzione alla gestione dei rifiuti, per eliminare gli sprechi alimentari (si prediligeranno packaging ridotti e si acquisteranno prodotti sfusi, senza imballaggio), e più attenzione all’energia pulita.

Ad esempio i dispositivi per immagazzinare l’elettricità in eccesso o il calore prodotto da energie rinnovabili aumenteranno di dimensioni, e ciò richiederà uno spazio aggiuntivo nelle case del futuro.

Maggiore sarà anche l’accesso all’energia solare, grazie alla progettazione di tetti orientati al meglio, che diventeranno il principale strumento per estendere il sistema fotovoltaico.

Case tecnologiche e interattive

Oltre a materiali a basso impatto energetico e ambientale e a tecnologie costruttive innovative, le case del futuro sanno caratterizzate dall’uso massiccio della tecnologia: la domotica sarà infatti costantemente presente, al fine di rendere le case più intelligenti ed efficienti, sempre anche al servizio della tutela ambientale.

I termostati saranno sempre in grado di regolarsi autonomamente, in base alla nostra presenza, e spegnersi da soli, per un maggior risparmio energetico; i sensori delle porte funzioneranno con il solo sguardo e gli assistenti virtuali e i comandi vocali per il funzionamento degli elettrodomestici saranno sempre più ottimizzati.

Si prevede che, in generale, gli oggetti saranno sempre più in grado di interagire con noi e monitorare il nostro stato di salute: nei bagni sarà per esempio trovare specchi “intelligenti”, touch screen o ad infrarossi, che potranno tenere traccia di eventuali sintomi influenza, dirci se abbiamo dormito bene o meno e analizzare addirittura lo stato di salute della nostra pelle!

Un altro tema a cui si lavora è la possibilità di rendere gli elettrodomestici come TV, stereo e lampadine, attivabili in base al nostro umore, rilevabile tramite il riconoscimento facciale.

Ma non solo: saranno integrate tecnologie per abbattere i rumori, ottimizzare l’intensità luminosa delle stanze, e i sistemi per la purificazione dell’aria diventeranno uno standard.

In definitiva, tra intelligenza artificiale, robot (chissà se faranno loro definitivamente i lavori di casa!), interattività e autonomia di gestione, la casa tra non molti anni diventerà un luogo in cui farsi coccolare come veri e propri ospiti…

Chissà se e quando questo futuro si realizzerà in pieno… Nel frattempo, per casa propria, ogni scelta ecologicamente sostenibile e orientata all’utilizzo della tecnologia per aumentare il nostro comfort quotidiano è sicuramente un passo nella giusta direzione.

Cerchi la tua nuova casa? Non esitare a contattarci!

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